Le novità in due parole di cosa include il contratto nazionale di lavoro del lavoro domestico;
📃Da oggi le figure domestiche " Badanti, colf e tate ( o baby sitter ) verranno dominate in;
Assistenti Familiari
Per quanto riguarda le assistenti familiari ( ex babysitter AS ) verranno inquadrate in un unico livello " B super " e un indennità maggiorata se assistono bambini al di sotto di 6 anni di euro 115,75.
Aumento negli stipendi delle categorie B, C e D super che si aggira intorno dai 10 ai 15 euro mese, quindi le retribuzioni aumentano per le categorie;
BS; 880 euro esclusi i contributi che paga il lavoratore ( + 12 euro/mese );
CS; 997 euro esclusi i contributi che paga il lavoratore ( +13,5 euro/mese );
Per le categorie C super e D super avranno un ulteriore incremento di 100 euro al mese per ogni persona in più non autosufficiente da assistere. ( esempio; coppia non autosufficiente 997 + 100 + contributi )
Cassa colf aumenta raddoppia i contributi da 0,03 a 0,06 cent/ora. ma il calcolo dei contributi sono ridotti, ad esempio se il rapporto di ore è 54 verranno conteggiate solo 30 ore settimanali se è assistenza notturna ne verranno conteggiate 48.
Nasce la figura dell'assistente educatore formato, assunto con lo scopo di seguire persone con disabilità psichica, o disturbi dell'apprendimento/relazionali, all'interno di un progetto educativo specifico.
Aumenta il periodo di prova da 8 a 30 giorni, ma solo per le categorie D e DS conviventi.
Le ferie delle lavoratrici o lavoratori nella quale contraggono una qualsiasi patologia verrà considerata malattia, e inoltre potranno usufruire dei permessi retribuiti per le pratiche di permesso di soggiorno e ricongiungimento familiare.
Al padre lavoratore saranno riconosciuti 7 giorni di permesso retribuito in caso di nascita di un figlio.
Alle lavoratrici che subiscono violenza di qualsiasi tipo è concesso un congedo massimo di 3 mesi nell'arco di 3 anni, retribuiti dall'inps.
Le telecamere nelle abitazioni sono concesse se espressamente dichiarate all'inizio del rapporto di lavoro ad eccezione della sistemazione privata delle lavoratrici o dei lavoratori e dei servizi igienici.
In caso di decesso del datore di lavoro, rispondono in solido, oltre ai familiari coabitanti, anche i coniugi, le persone unite da unione civile o stabile convivenza di fatto se tale legame é certificato da registrazione storico anagrafica e comunque nel limite dei debiti contratti dal defunto solo dopo tale registrazione.
Nuove modalità di pagamento dei contributi nel sito inps.